PALAZZO GANDOLFO
CATANIA (CT)
A seguito di verifiche statiche e sismiche condotte sull’edificio Palazzo Gandolfo, sono emerse delle carenze strutturali che hanno reso necessari interventi mirati di miglioramento sismico. Le analisi hanno evidenziato criticità nelle strutture in muratura, negli orizzontamenti e nella copertura, rendendo indispensabili interventi di consolidamento e rinforzo per garantire la sicurezza dell’edificio e dei suoi occupanti.
Per quanto riguarda le murature, sono state previste iniezioni di boiacca, una miscela di cemento e acqua, per incrementarne la resistenza e migliorare le caratteristiche meccaniche dei setti murari. Questo intervento mira a consolidare le pareti esistenti e a migliorarne la capacità di resistere alle sollecitazioni sismiche. Inoltre, è stata prevista la posa in opera di betoncino armato, ovvero calcestruzzo rinforzato con barre d’acciaio, su entrambe le facce dei muri maggiormente sollecitati, al fine di aumentarne la capacità portante e la resistenza alle azioni orizzontali indotte dal sisma.
Servizio
Progetto definitivo, esecutivo, CSP
Luogo
Catania (CT)
Committente
Comune di Catania
Superficie
Tipologia
Adeguamento Sismico
Status
Progettazione
Sono state anche realizzate cerchiature in cemento armato, elementi strutturali che corrono lungo il perimetro delle aperture, su alcune aperture che ne erano prive, al fine di migliorare il collegamento tra gli elementi murari e garantire una maggiore rigidezza dell’intero sistema.
Per quanto riguarda i solai, è stata prevista la posa in opera di connettori metallici per realizzare una soletta collaborante, ovvero una soletta in cemento armato collegata alla struttura esistente. Questo intervento mira a migliorare le caratteristiche statiche degli orizzontamenti e la loro capacità di resistere alle azioni orizzontali indotte dal sisma, distribuendo le forze in modo più uniforme e riducendo il rischio di crolli localizzati.
Il Palazzo Gandolfo, un edificio storico nel cuore di Catania, è stato oggetto di un importante intervento di miglioramento sismico per garantirne la sicurezza e la conservazione nel tempo.
Infine, sulla copertura sono state sostituite le capriate lignee angolari che, a seguito delle verifiche, presentavano carenze statiche. Le nuove capriate, realizzate con materiali più resistenti e dimensionate in modo adeguato, garantiscono una maggiore sicurezza e stabilità dell’intero edificio, riducendo il rischio di cedimenti in caso di sisma.
Grazie a questi interventi mirati di consolidamento e rinforzo, è stato possibile portare il livello di sicurezza dell’edificio a valori superiori a 0,60 per i vari Stati Limite Ultimi (SLU), sia per le strutture murarie che per gli elementi in cemento armato. Questo significa che l’edificio è stato adeguato sismicamente in modo da garantire un livello di sicurezza adeguato alle normative vigenti, riducendo il rischio di danni e crolli in caso di terremoto.
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